Nel 1791 quando Giovanni Alberto Rossignoli acquista il terreno e le costruzioni esistenti nel luogo vi erano solo case rustiche, la più importante delle quali apparteneva ad Agostino Delleani. Rossignoli fa demolire le costruzioni di minore importanza e riadatta la principale, costruendo il corpo principale dell'attuale palazzo Piacenza. Nel 1817 subentra nella proprietà Carlo Belletti, il quale cede, nel 1843, la proprietà a Delfino Piacenza. Nel 1874 Delfino vende la proprietà ai nipoti, figli del fratello Giovanni, Carlo e Felice, i quali avevano sino ad allora abitato nel palazzo ove ora ha sede il Comune di Pollone. Nei primi anni del decennio successivo Felice acquista la parte di Carlo e diviene unico proprietario del palazzo al quale grazie al successo in campo industriale, fa compiere continue migliorie nella struttura architettonica e negli impianti. Soprattutto tra gli anni 1900 e 1904 egli fa decorare le facciate con timpani alle finestre che ingentiliscono l'aspetto del palazzo e fa costruire anche il portico che si affaccia sul magnifico giardino che si apre in una strabiliante vista su tutta la pianura sottostante.