I Fratelli Guido e Mario Piacenza – Collezioni

Un grande albero, nel parco della villa di famiglia a Pollone, serviva a Mario Piacenza per «fare esercizi con la corda, un modo originale per prepararsi alle ascensioni alpinistiche e superare i passaggi più difficoltosi. I nipoti e la figlia me lo indicano come un ricordo di famiglia, alla stregua dei cimeli raccolti dal fratello Guido in Congo o dei preziosi documenti conservati nell’archivio in corso di riordino in eleganti cartelle color rosso vivo che si stagliano nella scaffalatura austera.
Leggendo alcuni documenti, sfogliando gli albums fotografici, rivedendo i vecchi films con i «nipoti» Piacenza nacque l’idea di realizzare questo volume.
Una monografia che, per Mario, affiancasse quella pubblicata nel 1982, «La collezione Mario Piacenza, artigianato e arte del Ladakh, completandone l’argomento, e che per Guido ridefinisse la figura nella sua completezza, rileggendola attraverso i documenti conservati nell’archivio di famiglia.
Grazie alla collaborazione e al concorso finanziario dei Piacenza il Museo Nazionale della Montagna è oggi in grado di aggiungere queste due figure alla galleria di personaggi che va allineando e riscoprendo in questi anni.
Vittorio Sella, il duca degli Abruzzi, Alberto Maria De Agostini… i fratelli Guido e Mario Piacenza, sono già i primi nomi di un elenco in rapido accrescimento.

Torino, Monte dei Cappuccini, marzo 1985 Aldo Audisio direttore Museo Nazionale della Montagna Duca degli Abruzzi Torino.

Cofanetto
Formato cm 21 x 21, 2 Volumi, illustrato a colori e bianco e nero.